FAQ

1. Persone

Cos’è?

È la sezione del portale che fornisce informazioni sui membri della comunità universitaria.

Quali dati presenta?

La sezione presenta per ciascuna persona le informazioni di contatto (telefono, fax, email, sito web) e le posizioni ricoperte in Ateneo. Per gli accademici vengono inoltre indicati l’AREA CUN ed il Settore Scientifico Disciplinare di appartenenza. Può inoltre contenere informazioni sulla didattica, le pubblicazioni, le tesi ed i progetti della persona selezionata.

Da dove provengono i dati?

I dati anagrafici provengono principalmente dall’anagrafica di Ateneo ADA, la quale viene a sua volta alimentata con dati provenienti dai diversi applicativi con i quali vengono gestite le risorse umane sia a livello di Ateneo che di singola struttura accademica (ad esempio SIRIUM, ADELINE, gli applicativi in capo agli Organi Collegiali, il servizio Phone). La maggior parte di questi dati viene assorbita da ADA in modo automatico ad intervalli regolari. Alcuni di questi dati vengono poi gestiti attraverso il sistema ERMETE, che consente in particolare una gestione puntuale delle diverse tipologie di posizioni delle persone. ERMETE infatti definisce la denominazione ufficiale di ciascuna tipologia (per esempio “Professore ordinario”) e stabilisce le tipologie che non devono essere visualizzate sul portale. Gli utenti personalizzano la propria foto attraverso l’area personale in MyDU .

Qual è la frequenza di aggiornamento dei dati?

I dati vengono aggiornati ogni 24 ore.

Non tutte le persone hanno una foto nel profilo, come mai?

La foto è disponibile solo per chi ne ha caricata una nell’area personale in MyDU.

Cerco una persona ma non riesco a trovarla, come mai?

Potrebbe dipendere da molti fattori. Ad esempio: la persona che si cerca non risulta essere in ADA un membro della comunità universitaria; il sistema ERMETE ha stabilito, in base alla tipologia di posizione occupata, che la persona non deve essere visibile sul portale.

Il portale utilizza un linguaggio di genere inclusivo?

Si. Seguendo le linee guida sulla neutralità di genere nel linguaggio usato al Parlamento europeo e le linee guida sull’uso del genere nel linguaggio amministrativo, abbiamo cura nella scelta dei nomi delle posizioni personali, organizzative ed istituzionali associate alle persone. Queste linee guida suggeriscono l’uso del linguaggio più appropriato a seconda dei contesti, contemperando l’uso di un linguaggio non discriminante con il giusto livello di leggibilità ed efficacia comunicativa.
Difatti, quando possibile utilizziamo termini collettivi neutri (ad esempio “Personale TA” per riferirsi a tutte le persone che ricoprono ruoli tecnici ed amministrativi), altrimenti il maschile con valore “inclusivo” (ad esempio “Professore ordinario” viene utilizzato indistintamente ad indicare una categoria di persone). Sono invece al femminile i ruoli istituzionali che nascono su una nomina di una donna (ad esempio “Prorettrice alle politiche di equità e diversità”).
In conclusione, è bene sottolineare che il portale DU fa riferimento ai nomi delle posizioni per indicare l’appartenza ad un gruppo o categoria e non come appellativo alla persona.

Un numero di telefono/fax non è corretto, come si può risolvere il problema?

Occorre contattare direttamente il servizio Phone e richiedere una rettifica.